In tempi recenti il sud delle Marche è schizzato alla ribalta dei media nazionali a causa di una serie di spiacevoli avvenimenti che hanno intaccato il binomio ciauscolo + natura.
Quando un territorio viene lacerato da una sequenza sismica come quella che ha coinvolto queste zone dall’agosto 2016 si creano crepe e spaccature sia nel suolo sia nelle relazioni, trasformando radicalmente la vita quotidiana delle persone che lo abitano ma anche creando le condizioni adatte a far germogliare qualcosa di nuovo e di potente.
Ci sono cose che accadono e ci coinvolgono senza che possiamo farci niente; ed è proprio in queste occasioni che è importante reagire, prendere fiato e ricominciare.
E’ quello che sta facendo 10HeartZ, il progetto nato dalle menti di Arci Macerata, Arci Ancona e Kindustria di Matelica, per stimolare nuove creazioni musicali nei luoghi colpiti dal sisma, attraverso il coinvolgimento di artisti e musicisti provenienti da tutta Italia.
Nei mesi scorsi infatti tramite una call (che abbiamo lanciato qui) sono stati selezionati e invitati 5 artisti in residenza per una settimana per dare loro la possibilità di creare un’opera sonora ispirata alla loro esperienza di vita in questo territorio, tra i paesaggi e le comunità del luogo.
Dato che giovedì 21 e venerdì 22 il progetto culminerà nell’evento conclusivo – dove verranno presentati i lavori scaturiti da questa esperienza residenziale – ci sembra doveroso andare a vedere nel dettaglio chi sono gli artisti e dove sono ospitati.
Persian Pelican
Il trio composto da Andrea Pulcini , Paola Mirabella e Roberto Colella sta risiedendo nell’azienda agricola Scolastici di Macereto a Visso, dove una yurta incastonata nel paesaggio dei Sibillini è stata temporaneamente adibita a studio di registrazione. Persian Pelican e la sua compagine, reduce da una gitarella negli States dove ha preso parte al noto festival SXSW di Austin, sta lavorando ad un progetto dedicato alla cantautrice e cantastorie Rosa Balistreri intitolato “Terra Matta”. Si vocifera che ora la loro band comprenda anche un cavallo bianco.
Duo Baguette
Il duo proveniente da Forlì formato da Andrea Branchetti e Nicole Fabbri, è a Camerino, ospite di Marco Paniccià uno dei ragazzi dell’associazione Iononcrollo. Qui stanno lavorando al loro progetto “L’eco di una Terra” raccogliendo canti, filastrocche, storie, aneddoti – ma anche più semplici e non meno evocative voci, parole e suoni – per rimetterle in musica. Non vediamo l’ora di ascoltarli.
Rokeya
La giovane producer Alessandra Jabed in arte Rokeya ha trasferito invece il suo studio a San Severino Marche nella falegnameria Testa di Legno di Lorenzo Bartolucci per lavorare al suo progetto “Frequenze Cardiache” sul tema della rinascita attraverso il recupero delle musiche tradizionali del territorio. Quali magiche sculture sonore scaturiranno da questo incontro?
Alessio Ballerini
L’anconetano Alessio Ballerini con Nunzio Liso di Andria e Riccardo Mecozzi di Fermo sono invece a casa di Carlo Rea e Kathryn Burge a Matelica dove portano avanti il loro progetto di field recordings denominato “Organario”. Quindi se doveste capitare in zona e avvistare loschi figuri intenti a “registrare” delle fontane non preoccupatevi, è tutto sotto controllo.
Godblesscomputers
Godblesscomputers, nome d’arte di Lorenzo Nadalin, è invece ospite nella C.A.S.A. di Chiara Caporicci, Patrizia Vita e altri, a Frontignano di Ussita, dove ha intenzione di tradurre in suono il racconto delle sue esplorazioni e registrazioni del territorio. Lorenzo non è nuovo a questo genere di cose: i suoi brani sono stracolmi di suoni che registra nei luoghi che si trova ad abitare.
Giovedì 21 e venerdì 22 giugno saranno quindi due giorni dedicati al suono della terra – di questa terra – ma non solo.
Infatti scopriremo anche cosa hanno creato i partecipanti ai workshop svoltisi durante il progetto, tenuti dalla social designer Sara Ricciardi e dal sound designer Stefano Sasso e si potrà inoltre assistere (e ballare ovviamente) ai succulenti live degli ospiti ufficiali del festival: Yakamoto Kotzuga, M a n a (Vaghe Stelle), Jhon Montoya e H On Bangalore.
Il tutto avverrà nell’area del Citypark di Camerino e per tutti i dettagli vi invitiamo caldamente a consultare il programma completo del festival.