Ci sono degli eventi speciali che quando avvengono in un luogo ti rendono incredibilmente orgoglioso di risiederci. In qualunque luogo: dall’Alaska al Nebraska, dalle Alpi alle Ande, passando per le più remote province del globo. E Ancona non fa eccezione, anche se talvolta potrebbe sembrare difficile da credere.

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Del PopUp abbiamo già parlato e, rimanendo in tema, non possiamo ignorare Spilla un festival che con 9 edizioni alle spalle è riuscito a portare nella terra di mosciolando gente del calibro di Richard Ashcroft,  Mumford & Sons, Passenger, Get Well Soon, Roberto Vecchioni, Local Natives, Giovanni Lindo Ferretti, Anna Calvi, Johnny Marr.

Sin dalla prima edizione, Spilla ha sapientemente sfruttato la città nei suoi angoli più remoti e caratteristici arrivando a schiaffeggiare un ampio e vario pubblico che, per merito dei coraggiosi organizzatori del festival (la Comcerto di Eric Bagnarelli), si è ritrovato spiazzato dalla qualità della programmazione arrivando a credere che il proprio pusher avesse fatto qualche errore.

La decima edizione del festival SPILLA furoreggia già da mesi sui socials  trainata dagli headliner della manifestazione: il longevo gruppo pop-rock scozzese Belle and Sebastian, il cui solo annuncio ha già mandato in visibilio i numerosi fan e in panico il simpatico custode della Mole Vanvitelliana, la suggestiva cornice che che li accoglierà, domenica 12 luglio.

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E proprio la Mole, uno dei gioielli di Ancona, ospiterà le altre attività culturali in cartellone.

La preview del festival, venerdì 19 giugno, è affidata a Soak, cantautrice irlandese poco più che maggiorenne che, con la sua chitarra e il suo album di debutto – un mix tra una vintage Bjork e i Cocteau Twins – ha fatto rapidamente breccia nella critica e nel pubblico di spotify: più di 15K follower che attendono con ansia che questa giovine sforni qualcosa di nuovo.

Spilla entra nel vivo venerdì 10 luglio, con i concerti di Eaves e Badly Drawn Boy, prosegue sabato 11 con i pesaresi Be Forest e il ciuffo spettinato di His Clancyness, e raggiunge il suo climax domenica 12 luglio al cospetto di Maria Antonietta, Matinée e i già (pre)annunciati Belle & Sebastian.

Una novità è che quest’anno Spilla non è solo concerti: anche fotografia, con la mostra degli scatti più belli di Stefano Masselli, che ritraggono gli artisti che hanno fatto la storia dei primi 10 anni della Comcerto (SHOT, inaugurazione 10 luglio, ore 20), e letteratura, con il Nongiovane, oramai anche di fatto, Francesco Mandelli che presenta il suo romanzo d’esordio “Osnangeles”, racconto della provincia nella quale l’autore è vissuto e si è innamorato di suoi simili ma di sesso opposto (sabato 11 luglio, ore 20).

Non più una semplice rassegna di concerti, dunque, ma un vero e proprio festival con una 3 giorni densa di buona musica, libri, fotografie, aperitivi, tramonti, dj-set e di sicuro più di un #selfie.

Il tutto a due passi dal mare, nel cuore di uno dei maggiori porti italiani (non sarà Brooklyn, ma qualcuno con la barba incolta lo beccate anche qua: spesso non in sella ad una scatto-fisso ma piuttosto al timone di qualche peschereccio).

PIU’ INFO SU SPILLA 2015

SPILLA A3

 

http://www.soakmusic.co.uk/

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