Sei un musicista e da qualche giorno ti fischiano le orecchie di brutto?
Probabilmente è tutta colpa della chiamata che Arci Macerata, Arci
Ancona e Kindustria hanno rivolto ai musicisti under 35 per venire nei luoghi del sisma – quello che ha fatto tremare le Marche nel 2016 – e viverli, integrarsi con le comunità e comporre musica con l’obbiettivo di raccontare come il terremoto abbia cambiato la vita di questi luoghi e delle persone che, con non poche difficoltà, continuano ad abitarli.
La call for artists, lanciata il 15 aprile scorso, fa parte del progetto 10HeartZ, vincitore del bando “Sillumina” promosso da MiBact e Siae.
Il nome del progetto prende spunto proprio dalla frequenza di oscillazione degli eventi sismici rilevati sul territorio per creare un parallelismo con le onde sonore che compongono la musica. Un invito quindi ad ascoltare il territorio in una maniera diversa e a tradurne i significati.
Tra le iniziative previste da 10 HeartZ rientrano appunto anche delle residenze musicali da realizzarsi nei territori di Camerino, Frontignano di Ussita, San Severino, Matelica, Macereto, che si dovranno svolgere dal 15 al 22 giugno.
La call “Residenze 10HeartZ” mira ad individuare 5 musicisti, compositori, sound designer tra i 18 e i 35 anni, italiani o stranieri ma residenti in Italia, disponibili a cimentarsi con questa esperienza proposta dal progetto. Gli artisti selezionati saranno ospitati in residenza per una settimana, durante la quale avranno la possibilità di lavorare all’elaborazione dell’”identità sonora” di questi luoghi, traducendo in brevi compo
nimenti musicali site specific (set, soundscapes, installazioni sonore, etc.) storie, paesaggi e vissuti delle comunità colpite dal sisma. Ciascun progetto selezionato sarà premiato con un contributo fino a 1000€.
Le candidature, da inviare entro e non oltre il 15 maggio, verranno valutate in base al livello qualitativo, al carattere innovativo del curriculum artistico e alla coerenza del percorso artistico con le caratteristiche della residenza.
Durante il periodo di residenza verranno calendarizzati appuntamenti pensati per avvicinare i musicisti alla comunità che li ospita, presentare un’anteprima dei lavori e condividere il percorso in itinere.
Le residenze si concluderanno con un festival, in programma il 21 e 22 giugno a Camerino, in cui verranno presentati al pubblico le performance sonore realizzate e i risultati dei due laboratori previsti dal progetto: quello di sound mapping, a cura di Stefano Sasso, e di social design, a cura di Sara Ricciardi, entrambi in programma nei giorni antecedenti il festival stesso che si svolgeranno con il coinvolgimento delle comunità locali.
A completare l’offerta artistica ci saranno dj/vj set, talk e incontri.
NERTO è partner dell’iniziativa e vi terrà aggiornato sugli sviluppi, quindi in campa(g)na ragazzi: a giugno forse ci scappa una bella villeggiatura sui Sibillini.
Per tutti i dettagli e per scaricare la call completa usate il simpatico bottone qua sotto: