Sabato 15 luglio si è svolta la seconda edizione del “Metal punk inferno”, un piccolo ma ormai famoso festival di musica punk, hardcore e (solo un po) metal.
La delegazione hardcore di Nerto non poteva mancare ed è qua a farvi un breve resoconto.
L’evento si è tenuto al mitico Circolo Dong di Recanati, zona Contrada Saletta, praticamente in mezzo al nulla, sulle colline marchigiane.
Come già l’anno scorso la serata si è rivelata una grande festa con buona musica (per chi apprezza) e bella (?) gente, sia giovani che veterani della scena.
Gruppi di livello, buona organizzazione, distro, bar e cibo per tutti i gusti: gli ingredienti per il successo c’erano, e il pubblico ha apprezzato.
Al bar abbiamo pure scoperto il localissimo birrificio Laurus e una loro “american pale ale” niente male.
Fuori dalla zona concerti erano anche stati allestiti vari spazi relax: una buona idea che secondo me però tiene troppa gente lontana dal palco.
Si è iniziato quindi in orario aperitivo con del buon punk old school grazie a Obscene Revenge e Satanic Youth, gruppi che ho piacevolmente scoperto in questa occasione.
Dopo la parentesi crust degli autoctoni Humus e quella più “post” (qualsiasi cosa significhi) degli STORM{O} si è passati a sonorità vagamente più rock ‘n roll con gli Antares e gli americani Culture Abuse.
Non si può però negare che l’evento della serata fosse il concerto dei Nerorgasmo, una band culto della scena hardcore italiana anni 80 nota per musica e testi particolarmente cupi e nichilisti.
Una situazione più unica che rara per un gruppo che è stata attivo sopratutto negli anni 80, e il cui frontman Luca “Abort” Bortolusso ci ha purtroppo lasciati anni fa.
Nessuno si azzarderebbe mai a parlare di reunion, data la situazione, ma solo di un bel tributo organizzato da Simone Cinotto, l’altro membro storico del gruppo, insieme a Marco Klemenz e Francesco Dilecce, ovvero la formazione che ha suonato gli ultimi veri live, nel 1994.
Alla voce non hanno sfigurato due vecchi amici della band, Gigio degli Arturo e Franz dei Fluxus.
Per saperne di più su questa oscura formazione e del loro background leggetevi questa bella intervista su Noisey: un crudo spaccato della scena punk della Torino anni 80 e della vita (e morte) dei Nerorgasmo.
In attesa della prossima edizione non si può che ringraziare il Dong, Maio, Castelfidardo Hardcore Crew e tutti coloro che rendono possibili serate del genere!