preparazione: 40-45 min
unto: 79%
commestibilità: ottima
digeribilità: bassa
INGREDIENTI:
• panna da cucina
• salsiccia
• piselli
• funghi champignon
• prezzemolo
• vino bianco
• cipolla
• olio
Per prima cosa puliamo i funghi champignon: sono necessari una vaschetta A (dove metteremo i funghi tritati), un piattino B (per gli scarti), un tagliere C e un coltello G (guzzo). Guzzo è un termine tecnico che riferito ad un oggetto significa “a punta e ben affilato”. Può essere associato anche ad una persona: “Mado’ quanto sei guzzo!”, cioé “Accidenti, cotanta intelligenza in te era inaspettata”. Ma torniamo alla ricetta. Sradichiamo delicatamente il gambo dal fungo, asportiamo il terriccio residuo, spelliamolo verticalmente e fettamolo a rondelle. Passiamo al cappello: sbucciamolo dal basso verso l’alto, eliminiamo eventuali residui di pellicina e puliamolo delle spire marroncine interne con la punta del coltello guzzo. Quindi fettamo pure il cappello. E’ fatta: lavate il trito di funghi almeno 3-4 volte in acqua e mettetelo a bollire per 15-20 minuti. Il resto è semplice: sminuzzate finemente una cipolla e fatela sfriggere nel solito tegame. Unite una salsiccia sbriciolata, sfumando con del vino bianco. Aggiungete i funghi (con un po’ d’acqua di cottura) e i piselli. Cuocete per altri 10 minuti poi versate la panna da cucina. Scolate la pasta al dente e fatela saltare nel tegame col prezzemolo fresco. Impiattate e via.
Un piatto elegante ma non troppo.