PAPPARDELLE PORRI E SALSICCIA

Iniziamo capando il porro: è semplice, basta togliere lo strato esterno più duro, eliminare quello che rimane della radice ed epurare la parte verde delle foglie. Ora sezioniamolo finemente a rondelle e disponiamolo a soffriggere in un tegame col peperoncino e parecchio olio. Dato che questa è una ricetta “in bianco” sarà necessario più olio del solito, quindi dateje giù. Aggiungete un po’ d’acqua per distrarre il porro. Nel frattempo spellate le salsicce e sbriciolatele a pezzettini con un coltello o a mano o con 2 coltelli o con 2 mani o col mixer o coi piedi o coi raudi o con altro, poi mettetele a sfrigge nel tegame col porro. Quando le scaglie di salsiccia hanno preso colore è il momento di spillare il vino e versarne un semi bicchiere. Appena evapora tutto il vino unite le pappardelle scolate belle al dente e fatele saltare insieme per un paio di minuti. Per evitare che la pasta rimanga asciutta potete aggiungere un po’ d’acqua di cottura della pasta. Impiattate, pepate e gustate.

Prima di mangiare consiglio un bell’aperitivo per preparare lo stomaco all’unto. Più grande è l’appetito, maggiore sarà l’aperitivo. Oggi c’avevo un famo’ de dio…