SPAGHETTI CLASSIC

Gli spaghetti agliogliopeperoncino sono la base della buona cucina: ecco un metodo che spacca.
Tagliamo i 3 spicchi d’aglio a metà nel senso della lunghezza e li priviamo del germe interno. Poi pestiamo i peperoncini, eliminando parte dei semi e dei filamenti: così sentiremo appieno il gusto del piccante ed eviteremo de squajacce la bocca. Quindi mettiamo il tutto in un tegame con dell’olio. Importante: la fiamma deve essere più bassa possibile. Chi dice di far “imbiondire” l’aglio cerca di fregarvi. Meneje. L’aglio e il peperoncino devono cuocersi lentamente, adagio, piano piano, con calma, prudentemente, con comodo, lemme lemme: appena l’olio inizia a sfriggere versiamo un po’ di acqua di cottura della pasta. Mettiamo a bollire gli spaghetti; quando iniziano a piegarsi (2-3 minuti max) li scoliamo con un mestolo prendispaghetti arancione e li disponiamo nel tegame. Aggiungiamo altra acqua di cottura così da finire di cuocerli nel tegame con gli altri componenti, assaggiandoli spesso in modo da non farli scuocere. In questo modo avremo degli spaghetti scivolosi, sani e unti il giusto.
Impiattate con un classico.

won’t you take me to… funkytown…