Vi siete mai imbattuti in un video di Fabio Chiari? Non dovreste faticare a riconoscerlo perché anche se i suoi filmati assomigliano a qualsiasi altro sbraito di un video blogger, il contesto in cui si svolgono è più unico che raro: il suo bel laboratorio di Sesto Fiorentino.
Fabio infatti è un liutaio vecchio stampo che tra una carteggiata e l’altra delle sue opere d’arte sonore passa il tempo a chiacchierare col suo assistente di vari temi… dalla situazione politica attuale alle problematiche legate alla sua professione. Quello che piace è l’interessante contrasto tra il media digitale che usa (youtube) e l’antico mestiere manuale che fa. Il suo video più famoso è sicuramente questo dove tra un invettiva e l’altra contro gli alti ranghi celesti cerca di risolvere un problemino con uno spedizionierere.
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Abbiamo contattato fabio per saperne un pò di più sul suo conto:
Signor Nerto – Come e quando hai cominciato ad essere presente su youtube?
Fabio Chiari – Ho cominciato a fare filmati da mettere su youtube da circa quattro anni ma l’idea non è stata mia bensì dell’allievo di quel tempo che riteneva che il mio comportamento fosse particolarmente teatrale. L’idea invece che lui non apparisse e stesse zitto è mia, i filmati non sono mai preparati, sono solo spezzoni di vita di laboratorio fra maestro e allievo, vengono pubblicati così senza interventi nè ripeftizioni è sempre buona la prima, i più belli non hanno potuto essere pubblicati in quanto le bestemmie superavano in numero le parole del discorso o vi venivano nominati personaggi noti della liuteria nei confronti dei dei quali venivano espressi giudizi pesanti. Non mi aspettavo di ricevere questo successo, ho superato ampiamente il milione e trecentomila contatti ed ho constatato con meraviglia che la percentuale di scontenti è veramente esigua, pensavo mi seguissero per la liuteria e invece mi seguono per tutti gli altri motivi immaginabili.
SN – Da quando invece ti occupi di liuteria?
FB – Ho cominciato a frequentare la bottega del mio maestro che è Paolo Vettori circa venti anni fa, poi ho deciso di mettermi per conto mio nel 1999.
SN – Qualè la fase del tuo lavoro che preferisci?
FB – La parte più importante del mio lavoro è quello concettuale di partenza per decidere le forme e la scelta dei legni, poi comincia quella manuale che secondo me raggiunge il massimo dell’espressione artistica , se così si può dire, nel taglio delle effe e nela scultura del riccio. Nonostante tutto ritengo che il mio lavoro sia un lavoro artigianale che solo in rari casi può raggiungere vette artistiche.
SN – Cosè mondomusica?
FB – Mondomusica è la mostra mercato che riguarda la liuteria (qui trovate la scheda dell’evento su Nerto), più importante d’Italia, si svolge a Cremona ogni anno ed ha carattere internazionale, io ci partecipo ogni volta che posso anche se questo comporta costi elevati.
SN – Cosè invece l’Unione Liutai Italiani Professionisti?
FC – L’Ulip (Unione Liutai Italiani Professionisti) è una associazione che stiamo cercando di creare che tuteli i diritti di tutti i liutai italiani regolarmente in possesso di partita iva.
SN – Suggeriscici 3/4 brani musicali di cui ritieni obbligatorio l’ascolto per chiunque si voglia ritenere degno rappresentante della razza umana.
FC – Il mio lavoro mi porta ad ascoltare musica di ogni genere è impossibile per me dare una risposta così limitativa in quanto i generi che seguo sono ben più di tre o quattro, comunque direi volentieri tre autori, Mozart (il Requiem), Puccini (coro muto), Bob Dylan (oh sister), un qualsiasi pezzo blues.
Una cosa mi preme aggiungere così, tanto per polemizzare, io sono solo un semplice artigiano anche abbastanza ignorante, mi dispiace di essere passato alla storia per essere “il liutaio che bestemmia” anche se nei filmati le bestemmie rappresentano esclusivamente un semplice intercalare tipicamente toscano all’interno di discussioni su temi spesso ben più importanti. Sapere che però di una discussione abbastanza importante su un tema quale potrebbe essere la filosofia del concetto di bellezza o sulla critica della ragion pura, alla maggior parte dei fruitori è rimasto nella memoria solo il porcoddio saltato fuori perchè durante il discorso mi è caduta una lima o una sgorbia, sminuisce molto di più chi ha capito solo la bestemmia piuttosto che me che l’ho tirata.
Questo ci tenevo a dire questo ho detto, Fabio Chiari liutaio
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Se volete approfondire la conoscenza, qua trovate il suo ricco canale di youtube
e qua, il suo bel sito web.
