Ci sono cose che, come incroci di piante strane,  producono frutti dal sapore inaspettato.


Uno di questo è sicuramente Mudimbi, un talentuoso rapper nostrano che qualche anno fa uscendosene con una traccia bella stilosa finì sul portale americano Trapmusic.net – il più grande portale dedicato al genere “Trap” – mandando in subbuglio la redazione e totalizzando 26000 ascolti in pochi giorni.

Da qualche mese Mudimbi è tornato con un nuovo EP, “M” accarezzato da collaborazioni che vanno da quel geniaccio di Digi Gallessio ai ragazzacci di Bad Idea.
Visto che  volevamo vederci chiaro, abbiamo pensato di inviargli via fax qualche domanda. Questo è quello che ci è tornato indietro:

Signor Nerto – Ciao, chi è/cos’è Mudimbi?
Mudimbi – Mudimbi è il mio cognome. Non è che avessi tanta fantasia quando l’ho scelto come aka. Anzi ne avevo così poca di fantasia ai tempi che lo scelse il mio migliore amico per me, decretando che avrebbe spaccato, sennò io avrei continuato a darmi nomignoli da mega nigga tipo Lil Death o Pussy Swag (questi nomi li ho appena inventati, non ero messo davvero così male). Mudimbi fondamentalmente sono e resto io, anche se riconosco che c’è sempre più gente che ne sta entrando (con mia grande gioia) a far parte. Resta il fatto che sulla carta di identità Mudimbi ce l’ho scritto solo io ahahah

SN – Come/quando/dove è nato questo progetto?
M – Mi fa strano chiamarlo progetto, perché di fatti sono io e stop .. io sono nato a San Benedetto del Tronto il 17/10/1986. Diciamo che nel 2000 sono stato folgorato da Eminem e The Real Slim Shady e poco dopo da un tizio che si chiama Busta Rhymes. Diciamo che in quegli anni Michel e Mudimbi hanno iniziato ad intraprendere due strade parallele, perché dove va uno va ovviamente l’altro, ma pur sempre separate. Michel è quello che lavora 9 ore e mezza in officina. Mudimbi fa il negro a tempo pieno.

SN – Cime montagnose o abissi marini?
M – Sto bene dappertutto.

SN – Credi nelle scie chimiche?
M – Credo anche nelle scimmie in chimica se è per questo. Guarda io credo di base a tutto, perché finché a una cosa ci credi davvero, fidati che è reale. Poi se vogliamo parlare di scie chimiche, illuminati e nani da giardino, c’è gente molto più informata di me sull’argomento che potrebbe disquisirne per anni. Io mi limito a pensare che tutto può essere, ed il semplice fatto che qualcuno c’abbia pensato, vuol dire che molto probabilmente qualcun altro l’ha già fatto.

SN – C’è un tuo pezzo a cui sei affezionato in maniera particolare? Perchè?
M – No, nessuno in particolare. Una volta sentì qualcuno dire una cosa del tipo “Non posso dirvi a quale delle mie canzoni sono più affezionato. Le canzoni sono come figli. Non vi direi mai che sono più affezionato ad un figlio piuttosto che ad un altro”. Il senso è quello.

SN – Cosa mangi di solito a colazione?
M – Minchia non ce l’ho il tempo di dirti tutto quello che mangio ahahah Cambio colazione una volta al mese, faccio diversi tipi di colazione. Ho un amico nutrizionista da cui mi faccio seguire perché sai, “da grande … voglio fare la modella”. The verde, succo al 100%, uova, crepes, pan bauletto integrale, fette biscottate integrali, bacon, prosciutto cotto, yogurt bianco, frutta fresca, marmellata, latte … Questi sono un po’ di ingredienti random. Non è che mangio tutta questa roba insieme. Cmq se me lo chiedi tra 2 giorni ti dico un altro po’ di ingredienti, che il tipo mi cambia la dieta.

SN – Dacci tre pezzi che ti piacciono molto e sempre.
M – Pezzi che mi piacciono molto e sempre sono:

1. Un pezzo di cioccolata

2. Un pezzo a caso del film Waking Life
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3. James Blake – Overgrown
[youtuber youtube=’http://www.youtube.com/watch?v=AlaRjP8pg0Q’]
Se Mudimbi vi a convinto anche solo incuriosoito, lo troverete domani sera al Lazzabaretto di Ancona, spalleggiato da un altro progetto interessante: HLFMN
 
[+] INFO sul LIVE di Mudimbi

 
Oppure se volete darvi una massaggiata contestualizzata alle orecchie, qua trovate in qualsiasi momento, l’ep M in download gratuito: