SABATO 14 MARZO
giornata ricca di eventi in Factory, dal pomeriggio a notte fonda tra parole, dibattiti, musica e pensieri, passando per un ricco aperitivo.
Ecco il programma dettagliato:
ore 17.00
Assemblea Ordinaria dei Soci per l'approvazione del bilancio 2019 e approvazione dello statuto per adeguamento alla riforma del terzo settore.
ore 18.30
Incontro con Mediterranea Saving Humans
Insieme ai membri dell'equipaggio della Mare Ionio discuteremo e analizzeremo le implicazioni dei decreti sicurezza e approfondiremo quello che sta succedendo nel mare Mediterraneo in questi giorni e in questi mesi per comprenderne le dinamiche migratorie e capire cosa possiamo fare..
Sarà presente un banchetto informativo della ONG con il loro merchandise ufficiale per supportare la causa.
ore 19.30
Aperitivo: le classiche birre artigianali ed i vini naturali, allietati dal buon cibo e dalla musica di Nello Gabbanelli aka IlMioDjSetter.
(parte del ricavato sarà devoluto alle attività di Mediterranea Saving Humans)
ore 22.00
Wu Ming 2 & Contradamerla - ''Surgelati''
Surgelati. Opera a dieci mani per scrittore e rock band, è uno spettacolo scritto, declamato e suonato da Wu Ming 2 e dalla Contradamerla, gruppo musicale marchigiano-salentino, con base in una cascina sulle colline di Recanati.
Si legge su Giap: "La storia è quella di un ragazzo curdo che arriva in Italia dentro un camion frigorifero e per questo si ritrova con la faccia surgelata, incapace di qualsiasi espressione. È il tentativo di raccontare la migrazione uscendo dalla forma classica del resoconto diretto sui “viaggi della speranza”, e lavorando invece su un’ipotesi fantastica. È davvero surgelato il volto di Behram? E cosa mai potrà scongelarlo?".
In particolare, lo spunto narrativo nasceva da un episodio reale e dall’esperienza di Giampaolo Paticchio, della Contradamerla, come responsabile di un centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Da quella premessa, il testo prendeva una piega surreale, inverosimile ma sensata, per esplorare la terra promessa (o la prigione) dell’identità personale e collettiva
"Un viaggio impossibile da programmare, con slanci in avanti e passi indietro. La storia di un migrante raccontata mischiando il reale e il fantastico. Un esperimento di fusione tra testo e musica, in cui la parola interpreta il suono e la musica si fa racconto". (Internazionale)
Ingresso riservato ai soci Arci: dalle ore 21 oltre alla tessera arci è previsto un contributo integrativo alla quota associativa di 5 euro.
per completare questa operazione sei pregato di accedere a NERTO