SIETE TUTTI INVITATI ALL'EVENTO DI CHIUSURA (nostra) E RIAPERTURA (della soms) IL 14 OTTOBRE

SottoRadice: inizio, svolgimento e conclusione.
Eravamo 4 amici al bar, che volevamo cambiare il mondo? no, ma avevamo solo un sacco di idee, quindi perchè non condividerle con l’esterno?le belle idee se non esternate lasciano il tempo che trovano. Così facemmo, in una frizzante giornata di 4 anni fa, nacque SottoRadice.
Iniziammo dai festival di sostenibilità, passando per la riqualificazione, la musica, il cibo locale e le tradizioni. Nel corso degli anni abbiamo liberato spazi per renderli fruibili alla popolazione, abbiamo prodotto buoni piatti, abbiamo simpatizzato per ambientalisti, vegani, animalisti, per poi finire nell’allevare un maiale e insaccarlo (strizzando l’occhio ai carnivori convinti).
Abbiamo fatto beneficenza, sostenuto memorie antifasciste, condiviso convivialità, e infine, o forse dall’inizio, ci siamo ubriacati.
Insomma chi siamo noi? e cosa ci facciamo qua? direbbe gesticolando il guru Alberto Angela. Non c’è dato saperlo, gli risponderemmo. Sotto a questa poliedrica e confusionale maschera, c’è sempre stato un filo conduttore, l’unico di cui siamo fermamente convinti: la forza della comunità, la condivisione, la socializzazione, perchè siamo sicuri che esse siano le uniche forme di sviluppo culturale genuino.
Così facendo nell’ultimo periodo siamo venuti a contatto con un’altra realtà, e man mano le puntuali collaborazioni sono diventate routine. Alla SOMS di Corridonia ci siamo sempre sentiti a casa dal primo nano secondo in cui ci abbiamo messo piede, e con il tempo abbiamo visto che i loro ideali, seppur con personalità diverse, sono fotocopie dei nostri.
Per questo oggi abbiamo preso una decisione drastica, Sottoradice CHIUDE I BATTENTI per approdare nel fantastico mondo della Società Operaia! Con l’ultima festa di saluto chiuderemo l’associazione e doneremo tutti i nostri averi (pochi) alla Soms per continuare uniti il nostro percorso ed avere più forze.
Per noi questo gesto di scarsa risonanza giornalistica vale molto, crediamo sia bello a volte fare anche un passo indietro e compromettere il proprio cammino e i propri meriti, per alimentarne altri. Rimarremo sempre vivi, ma con un’altra veste, quella rossa della Soms.
Un piccolo passo per Sottoradice, un grande passo contro l’individualismo galoppante.