Presentazione "Autohystoria. Visioni postcoloniali del nuovo cinema filippino" di Renato Loriga, Aracne Editrice
A seguire proiezione di un film di Raya Martin
Ingresso gratuito dalle ore 19.30

Continuano gli incontri e le proiezioni da Sentieri Selvaggi: da sempre, tra le nostre rassegne di inediti, il cinema filippino ha trovato un suo spazio importante.

Con la vittoria di Lav Diaz, Leone d’Oro all’ultima Mostra di Venezia dopo una serie serrata e continua di riconoscimenti internazionali (Locarno, Berlino…), la cinematografia filippina è definitivamente sdoganata, ed è tempo di fare il punto su genesi, poetiche e prospettive di una fucina vitale di sguardi e innovazioni.

Giovedì 26 gennaio ci verrà in aiuto il nostro redattore Renato Loriga, fresco autore di "Autohystoria. Visioni postcoloniali del nuovo cinema filippino", primo libro critico in Italia ad occuparsi dell’argomento, per Aracne Editrice.

Il volume va a colmare infatti il vuoto nel panorama editoriale italiano sul cinema filippino, non solo delineandone la storia dalle origini ai giorni nostri ma affrontando inoltre le sue criticità e le sue interpretazioni teoriche. Si indaga la vasta rete di relazioni interdipendenti che coinvolge i registi, i produttori, la critica, il mondo dei festival, la pirateria digitale e il mondo accademico che viene analizzata e messa in discussione con gli strumenti della teoria postcoloniale.

Le opere di registi come Kidlat Tahimik, Lav Diaz, Khavn de la Cruz, Raya Martin, Gym Lumbera, John Torres, Sherad Anthony Sanchez, Shireen Seno, Miko Revereza, Jet Leyco, Timmy Harn, Martha Atienza, Jon Lazam permettono un’indagine approfondita sulla storia, il colonialismo, la costruzione dell’identità nazionale.

Loriga racconterà il lavoro che lo ha portato alla sua pubblicazione alle h 19.30, a INGRESSO GRATUITO, nella sede di Sentieri Selvaggi in via Carlo Botta 19 a Roma.
A seguire, proiezione dedicata a Raya Martin, fuoriclasse della cinematografia filippina, classe 1984.