La Casa della Grancetta presenta
RAOUL VIGNAL (Francia)
Il suo album d’esordio, “The Silver Veil” (2017,Talitres) è uno degli album alt-folk più apprezzati dell’anno. Immaginate un Mark Kozelek meno intellettuale, un Jose Gonzalez ancora più malinconico con una chitarra in mano rubata a Nick Drake. Aggiungete poi batteria e contrabbasso e un bicchiere di Beaujolais:
Audio & videos
https://lacordillere.com/raoul-vignal/
Whispers (live) ► https://youtu.be/PWR2mnSbXrE
Under the Same Sky ► https://youtu.be/U2e9viepuWg
“Inciso nel 2015, The Silver Veil è una preziosa gemma acustica sospesa tra le malinconie del folksinger e i virtuosismi del primitivista con poetiche ballate crepuscolari strappate al cielo sopra Berlino”. – Luca Salmini, BUSCADERO may 2017
“Un disco davvero più vasto e profondo della sua estetica, non a caso, laconica ed essenziale, che proietta Raoul Vignal tra i nomi più rilevanti apparsi nel nostro Continente e non solo negli ultimi anni.” – Lorenzo Righetto, ONDA ROCK, album of the month, April 2017
“Trattandosi di un album sostanzialmente lineare, non vi è molto da aggiungere dal punto di vista tecnico, sebbene si debba evidenziare quanto la produzione polverosa curata da Martin J. Fiedler contribuisca alla resa di un lavoro intrinsecamente profondo e sentito.” – Samuele Lepore, THE NEW NOISE.it
“Raoul Vignal ha tutti i numeri per distinguersi dagli altri, sia per capacità di scrittura che per la sensibilità e il gusto che trapela da ogni canzone. Un disco dalla bellezza tremula e sfuggente, a tratti commovente, che si fa amare come una piccola cosa preziosa, da collocare accanto agli Herman Düne, ai Sodastream o a Matt Elliott.” – Ignazio Giulotta, DISTORSIONI
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