HEMP REVOLUTION MUSIC FESTIVAL
SAB 30 Giugno 2018 ore 18.00
// INGRESSO LIBERO \\
NA NA NA NA in concerto
// Inizio concerto h.22 \\

Ex Fabrica | Via Ferdinando Targetti nº10/8
59100 Prato

NANANANA nascono a Macerata nella primavera 2015: tutto inizia ad una festa, come tutte le cose belle, quando Alessandro Ruggeri propone a Daniele Gatto di provare assieme. Il primo, tornato da Londra, aveva finalmente deciso di uscire dalla cameretta dove suonava, per scegliere decisamente di portare la sua musica in giro per il mondo. Il secondo suonava fin da giovanissimo in tanti gruppi, compresi gli AEDI, con i quali ha inciso dischi e suonato in Italia ed Europa. Le prove funzionano bene. Serve un bassista ed arriva Carlo Angeletti, chitarra e voce nei Solo per Adulti: ed ecco i NANANANA.
Dopo un anno di concerti e con l’aumentare del repertorio, arriva il momento di incidere un primo disco, che racchiuda questa fase artistica della band : nel 2017, in diverse sessioni, viene registrato e mixato, presso Potemkin Studio di Macerata, Constant Puberty.

Il 14 febbraio 2018 è uscito "Constant Puberty", il disco di esordio dei NANANANA, prodotto da El Mágico González Sounds, I Dischi di Plastica e Narvalo Suoni.

Constant Puberty è il senso di bilico che supera i limiti del personale, del generazionale ed esperienziale per diventare strutturale. Una perenne condizione di instabilità.

Le quattordici tracce rotolano quasi ad inseguirsi, cercando di raggiungersi e rispondendo l'una all'altra, nell' alternanza di abrasività punk e melodie sussurrate, quasi timide, che poi si schiantano gioiose su accelerazioni guidate da una sezione ritmica inesorabile.
Sbalzi continui. Come stai nell'instabile, se non così ? E allora la voce sussurra ed ulula, le melodie sbucano fuori, riconoscibili e memorabili, all'improvviso tutto si svuota e rimani lì appeso, ad un ritornello che poi ti spinge a riascoltare la canzone.
Discendenze ? Puoi seguire, se vuoi, il cantato emozionale e intimista ispirato dai Bright Eyes, oppure le chitarre potenti e le ritmiche viscerali dei primi Nirvana, o le melodie sfacciate degli Smashing Pumpkins, i crescendo alla Neutral Milk Hotel e gli Arcade Fire, quando partono i momenti più corali. Ma soprattutto i NANANANA rinnovano una tradizione, quella delle canzoni che sai come iniziano, ma non sai come finiscono. Ed è una cosa preziosa, questa.

Il nome della band NANANANA riprende il testo delle canzoni, di cui non conosciamo le parole, ma imperterriti ne vogliamo canticchiare la melodia. Così in Constant Puberty le parole - ripetute, ambigue, sospirate, gridate – ti portano in posti del pensiero che magari nemmeno pensavi ci fossero. E se un momento prima era la malinconia a sorreggerti, ecco che il momento dopo prevale un cinico e orecchiabile ritornello pop, che ti infilza come uno spillo. Ed allora NANANANA è un modo per salvarti la vita e salvarla a tutti.

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