Manuel Volpe è un musicista, compositore e produttore di origini jesine trapiantato a Torino, dove risiede e opera ormai da oltre un decennio. Dopo aver dato alle stampe nel 2013 il suo primo lavoro solista, "Gloom Lies Beside Me As I Turn My Face Towards The Light”, caratterizzato da toni intimi e raffinate atmosfere acustiche, nel 2014 da vita alla Rhabdomantic Orchestra, collettivo aperto di musicisti provenienti da ambiti jazz, world e rock, con cui pubblica nel 2016 l'album "Albore", dove il suo baricentro compositivo si sposta più a sud, facendo dell'Africa la fonte d'ispirazione principale per la scelta dei suoni e delle suggestioni. Acclamato dalla critica, il disco ha finalmente avuto un seguito nel 2022 con questo ultimo lavoro "Almagre", che in poco tempo ha ottenuto un plauso pressoché unanime dalla stampa di settore sia nazionale che internazionale, che riconosce oggi in Manuel un talento cristallino e giunto ormai a maturità, in cui lo spessore artistico si fonde con una capacità quasi spirituale di evocare visioni e sensazioni. Frutto dell'incontro con la musicista e cantante colombiana Maria Mallol Moya, questo nuovo lavoro sposta ulteriormente l'orizzonte geografico e narrativo della composizione dall'Africa all'America Latina, presentandosi come una sorta di romanzo in musica ispirato all'estetica surrealista e al realismo magico sudamericano. Ambientato in un Mediterraneo immaginario, crocevia di incontri e scontri tra culture, rosso come il sangue di cui continua a tingersi, Almagre è un album viscerale, spirituale eppure politico che segna un cambio di rotta dal senso di purificazione del precedente lavoro verso una continua tensione al sublime.
Concerto ad ingresso gratuito.
❗ Accesso consentito fino ad esaurimento dei 200 posti disponibili.
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