◆ 55° PREMIO RICCIONE PER IL TEATRO ◆
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║◆ 21:00 LE GARDENIE di Elżbieta Chowaniec - mise en espace ◆
◆ 22:00 DECALOGO I di Krzysztof Kieślowski - Sonorizzazione live
◆ in apertura MUSICHE DI ZBIGNIEW PREISNER, dal tema di Decalogo I eseguite dal vivo da un ensemble dell’ Istituto Musicale di Riccione║
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◆ LE GARDENIE - Studio per una costellazione scenica ◆
❖ Un progetto di Simone Bruscia
❖ Drammaturgia: Elżbieta Chowaniec
❖ Traduzione di Francesco Annicchiarico
❖ Lettura: Valentina Cenni, Laura Palmeri, Lidiya Liberman, Leda Kreider
❖ Supervisione scenica: Alessandra Giuntini
❖ Musiche: Federico Fusaglia
❖ Coordinamento: Antonella Bacchini, Inserire Floppino, Valentina Earnshaw
◆ DECALOGO I ◆
❖ di Krzysztof Kieślowski
❖ con Henryk Baranowski, Wojciech Klata
❖ Sonorizzazione live: Inserirefloppino e Alice Berni
◆ MUSICHE DI ZBIGNIEW PREISNER, dal tema di Decalogo I ◆
❖ Istituto Musicale di Riccione
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◆ LE GARDENIE - Studio per una costellazione scenica ◆
Il Premio Riccione presenta, per la prima volta in Italia, il testo teatrale più celebre di Elżbieta Chowaniec, già rappresentato in diverse nazioni dell’Unione europea e in Russia.
Opera prima scritta nel 2007, Le gardenie (in polacco Gardenia) è la storia tragicomica di quattro donne polacche della stessa famiglia, in lotta con schemi, idee e tradizioni. Tutte e quattro – bisnonna, nonna, madre e figlia – hanno sorprendentemente la stessa età, 33 anni, e si trovano in un periodo centrale per la definizione della propria identità. Le loro vite sembrano una staffetta dove, al posto del testimone, ci si passa un fardello fatto di problemi ed esperienze: la bisnonna ha visto gli orrori della guerra, la nonna ha trascorso la sua vita sotto il regime comunista, la madre ha dovuto sopportare la legge marziale e la figlia è cresciuta nella nuova Polonia libera.
Mentre la grande storia accumulava circonvoluzioni imprevedibili, le loro storie individuali non sono state da meno. Certo, gli accidenti esterni hanno condizionato le loro esistenze ma, ironia della sorte, non ne hanno deciso la direzione. Chi l’ha decisa allora? Alcune di queste donne risponderebbero: “Mia madre”. Non a caso, la nonna attribuisce le proprie sofferenze alle scelte infelici della bisnonna, mentre la madre pensa che la sua infelicità dipenda dalla visione del mondo della nonna. Fa eccezione la figlia, che vede nella famiglia un groviglio di casi, scelte, battaglie e interdipendenze. Basterà per cambiare rotta?
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◆ DECALOGO I ◆
Krzysztof, docente di fisica e appassionato di computer, cresce da solo il figlio Paweł. Ateo convinto e strenuo sostenitore del calcolo matematico e del ragionamento scientifico, il padre cerca di trasmettere al figlio il proprio approccio razionale alla vita, ma all’improvviso qualcosa si incrina, in modo fatale. Come in tutti i lavori che compongono il Decalogo, la sceneggiatura scritta da Krzysztof Kieślowski insieme a Krzysztof Piesiewicz incrocia in modo magistrale scene di vita quotidiana e interrogativi universali, ispirati ai dieci comandamenti biblici.
In Decalogo I (1988), a venir messo in discussione è il primo e, per certi versi più solenne, dei comandamenti: “Io sono il Signore tuo Dio. Non avrai altro dio all’infuori di me”. Kieślowski lo rivisita con lo stile diretto e penetrante tipico di tutto il Decalogo, una serie per la TV che ha conquistato la critica internazionale vent’anni prima del boom delle serie americane. Il Premio Riccione per il Teatro rende omaggio a quel capolavoro di scrittura e regia, attraverso una proiezione speciale con nuove musiche create per l’occasione. A eseguirle dal vivo sono i due compositori, Inserire Floppino e Alice Berni, che traendo liberamente spunto dalla colonna sonora originale di Zbigniew Preisner propongono ora una partitura inedita in cui si fondono pianoforte e sonorità elettroniche.
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◆ LUOGO E ORARI ◆
❖ 55° Premio Riccione per il Teatro ◆ 1-2-3 novembre 2019
❖ SABATO 2 NOVEMBRE ORE 21:00 ◆ Spazio Tondelli
❖ INGRESSO LIBERO
◆ INFO ◆
❖ tel. 320 0168171
❖ premio@riccioneteatro.it, www.riccioneteatro.it
◆ 55° PREMIO RICCIONE PER IL TEATRO • 1-2-3 NOVEMBRE 2019 ◆
❖ Organizzato da Riccione Teatro
❖ Direzione artistica: Simone Bruscia
❖ Progetto grafico: Laura D'Amico
❖ Enti soci: Città di Riccione, ATER Associazione
❖ Con il sostegno di MiBACT, Regione Emilia-Romagna, Comune di Riccione
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Partner e collaborazioni: Pina Bausch a Roma, Cinema Giometti Riccione, Sanpapié, ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione, Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro - laboratorio permanente per l'attore, La Bottega dello Sguardo, PAV, Istituto Polacco di Roma, WOWA, Brillo, Monogawa Back To Gawa, Studio Luca Sarti.
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