venerdì
19
gennaio
2018
Chinese Man live in Bologna - Estragon

Chinese Man live in Bologna - Estragon

concerto
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Quando
venerdì 19 gennaio
21:00
04:00
Dove
Estragon Club
Bologna (BO)
MAPPA + INFO
0 eventi in programma
32 eventi ospitati
scheda locale
Artisti presenti
dj, producer

Locomotiv Club, Catch a Fire eventi, Decibel Eventi, Flux Agency, Low Fi promotion present:

Venerdi 19 gennaio 2018, c/o Estragon Club, Bologna
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CHINESE MAN live
Feat. Youthstar & A State of Mind
Opening: Scratch Bandits Crew (Chinese Man Records)
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Apertura porte ore 21:00
Inizio live ore 22:00
Prevendite qui: bit.ly/ChineseManTicketBologna
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Chinese Man live in ITALIA!
Bologna la città che vedrà impegnato il collettivo Francese, che con il proprio sound ha incendiato i palchi di tutto il mondo, grazie anche ad uno show audio/video che è pura espressione e spettacolo, unico nel suo genere.
Fautori di un groove ibrido e dalla sperimentazione tra i generi come Hip Hop, Funky, Breakbeat, Trip Hop e suoni meticci, dopo il successo dei precedenti tour che li ha visti collezionare un sold out dopo l'altro e forti dell'uscita del loro nuovo capolavoro "SHIKANTAZA", torneranno nel nostro paese pessando da Bologna per una data imperdibile all' Estragon Club!

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CHINESE MAN Bio:
Adorati da ogni parte del mondo per la loro capacità di mescolare hip hop, funk, trip hop, dance e suggestioni globali, tra i migliori scratcher ed interpreti della scena breakbeat, i Chinese Man
sono un collettivo francese che accorpa, sotto lo stesso tetto, djs, producers, musicisti, graphic designers e moviemakers, tutti devoti a diffondere ovunque la filosofia “Zen Spirit”, tra bassi supersonici e vecchi music samples, ricuciti abilmente sulle proprie produzioni per creare anche sul palco un viaggio audio/video a 360°.
Accompagnati sul palco dai rapper del gruppo A State Of Mind (A.S.M.), che vanta collaborazioni con i più grandi produttori e band della scena d’oltralpe e non come Wax Tailor e Deluxe, e da Youthstar, storico Mc della scena drum&bass mondiale, fresco del suo primo album da solista, i Chinese Man approdano anche in Italia con tre concerti, in apertura, ospiti d’eccezione gli Scratch Bandits Crew: Giovedì 18 Gennaio all’Hiroshima Mon Amour di Torino, Venerdì 19 Gennaio all’Estragon di Bologna e Sabato 20 Gennaio al Rivolta di Venezia.
Attivi dal 2004, dietro questo multietnico collettivo c’è l’omonima etichetta, Chinese Man Records, uno dei più importanti progetti di etichette indipendente d’Europa. Fieramente indipendente comincia (e continua da oltre dieci anni) a produrre musica apprezzata in tutto il mondo lanciando artisti come i Deluxe, Scratch Bandits Crew, Taiwan Mc, Youthstar e molti altri. Dietro il collettivo Chinese Man, nato anch’esso nel 2004, troviamo High Ku, Sly e Zè Mateo, i tre pilastri a cui si aggiungono di volta in volta vari collaboratori. Instancabili guerrieri del sound, tre membri realizzano due edizioni di The Groove Sessions, Vol. 1 nel 2007 (che contiene la super hit I’ve Got That Tune, brano scelto dalla Mercedes-Benz per una sua campagna pubblicitaria) e Vol. 2 nel 2009, a cui fa seguito un live DVD. Il 2011 è la volta dell’acclamato Racing With The Sun, e l’anno dopo ne esce il remix album Remix With The Sun. Un lungo
quanto glorioso tour dà poi luce al CD/DVD Live A’ La Cigale nel 2013, seguito nel 2014 dal Vol. 3 di The Groove Sessions e all’EP Once Upon A Time che vede la partecipazione tra gli altri della storica voce reggae Johnny Osborne. In occasione dei dieci anni di attività (e dei dieci anni di label), i Chinese Man allargano lo spettro delle loro collaborazioni andando ad includere nuove figure che negli anni sono state fonte di ispirazione per High Ku, Sly e Zè Mateo. Nel 2015 pubblicano l’album “The Journey”, anticipato dall’EP Sho-Bro. Il 2017 è l’anno di uno dei lavori più maturi del trio francese, “Shikantaza”, un vero e proprio viaggio musicale, fisico ed introspettivo della band nella cultura e filosofia asiatica ed indiana. “Shikantaza” è un termine utilizzato nelle scuole Zen e buddiste e letteralmente significa “nothing but (shikan) precisely (da) sitting (za)”, descrivendo l’attitudine adottata durante la meditazione zen. La prima traccia, Shikantaza, è aperta dal kargyraa, tipico canto di gola mongolo e tuvano, e presenta molte influenze e suoni che sono tipici della musica dell’Estremo Oriente. Segue “Liar”, la hit dell’album in collaborazione con Kendra Morris, e si prosegue in un viaggio musicale unico capace di spaziare senza soluzione di continuità tra hip hop, rap, funk, break, dance: un “indi groove”, per citare un loro classico, difficilmente richiudibile in definizioni di genere.
www.chinesemanrecords.com - www.facebook.com/chineseman

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Inserito da
calamity jane circa 7 anni fa