FFF- Frattali, Frattaglie, Freestyle,
workshop con Napo (Uochi Toki) e Giacomo Lilliù
Ai confini della performance esiste una zona d'ombra che non viene indagata dalla drammaturgia, dalla buona disciplina teatrale, dall'esperienza consolidata di mille palchi.
Superando gli ostacoli dello stile rigoroso, della provocazione, dei pattern di improvvisazione, si raggiunge una condizione di stallo dove, finalmente, il perfomer può ricomporsi. Scrivere le proprie battute un momento prima o, perché no, un momento dopo averle pronunciate. Scoprire che le differenze tra il teatro, una performance rigorosamente ibrida e una performance musicale possono essere bypassate, modificate ed utilizzate per creare sotto gli occhi di tutti una trasformazione in non-se-stessi.
Rompere il paradosso dell'essere spontanei, del cercare di rilassarsi, del prepararsi all'imprevisto.
FFF - Frattali, Frattaglie, Freestyle è un workshop inedito e sperimentale, condotto da Napo, voce e testi dell’inclassificabile duo Uochi Toki nonché fumettista con il moniker Lapis Niger, in collaborazione con il regista e attore Giacomo Lilliù.
Durante il corso tenteremo di applicare il concetto di freestyle a varie discipline, utilizzandolo come arte marziale per abbattere le pareti dei generi e amplificare le specificità di ogni partecipante nell’essere-dal-vivo della performance.
Da un punto di vista pratico ma anche teorico, il workshop toccherà i seguenti argomenti:
- superamento del blocco creativo, ovvero: la scelta dell’imbarazzo
- scrittura e composizione estemporanea, ovvero: come ti scarabocchio il pensiero
- gestione della presenza e dello spazio scenici, ovvero: dalle mani in mano alle mani in pasta
- interpretazione e tecniche di improvvisazione, ovvero: verba volant, tieni il passo
- altri elementi che preferiamo non rivelare, ovvero: l’impreparazione è propedeutica
Il laboratorio si rivolge a un massimo di 10 partecipanti ed è aperto a teatranti, musicisti, scrittori, disegnatori, danzatori, e a chiunque altro voglia mettersi in gioco. Il gruppo concluderà il percorso
prendendo parte a Panismo da foglio bianco, performance di e con Napo prevista al Loop Live Club per venerdì 3 aprile.
Per iscriversi occorre compilare, entro le 23:59 di martedì 10 marzo, il form di iscrizione disponibile qui: https://forms.gle/F6YXQDBHrjCGbUCJ9
All’interno del form vi si richiederà di fornire un breve curriculum e un link per poter scaricare o visualizzare un “biglietto da visita”, vale a dire un testo, una foto, un disegno, un video, un file audio, o qualsiasi altro medium utile a presentarci una buona approssimazione di voi e di ciò che sapete fare meglio. Il biglietto da visita dovrà comunque rispettare le seguenti specifiche: max 1 GB in caso di download, max 5 minuti in caso di audio o video, max 2000 battute spazi inclusi nel caso di testi. La selezione dei partecipanti avverrà sulla base del biglietto da visita e del curriculum.
FFF - Frattali, Frattaglie, Freestyle si terrà dal 30 marzo al 3 aprile al Loop Live Club in Via Ugo Foscolo 1, 60027, Osimo (AN), nel contesto della rassegna Ø SCENE.
L’orario degli incontri sarà 14:00-20:00, per un totale di 30 ore complessive.
Costo del laboratorio: quota ordinaria € 70, quota ridotta (studenti e disoccupati) € 50. Entrambe le quote sono comprensive di tessera Arci.
Per informazioni, scrivere a collettivo.onar@gmail.com.
BIO:
Napo, altresì detto Napo Uochi Toki o Lapis Niger, è un essere umano di cui non ha importanza menzionare l'età, il percorso di studi e soprattutto la nazionalità. Può essere importante ricordare che da molti anni si mette volontariamente fuori dalla sua zona di comfort in situazioni che lo portano a Dire qualcosa di fronte ad un uditorio, per poi scoprire che questo movimento allarga la sua zona di comfort rendendo sempre più difficile ed interessante l'operazione di rottura. Combatte da anni contro tutto ciò che è divano, ciabatte e occhiali da sole con risultati vari che sarebbero da valutarsi in una cornice diversa da quella di una breve biografia. Per quanto riguarda la musica ha sempre avuto interesse per l'esperienza d'ascolto più che per i personaggi o i risvolti socio-culturali legati agli ambienti e movimenti musicali.
Per il teatro ha sempre avuto un occhio di riguardo, evitando di studiarlo per non incorrere nel conseguente calo dei coinvolgimento emotivo che lo studio potrebbe causare.
Per quanto riguarda il disegno, disegna più che può con trasporto inventando storie a fumetti con continuity ad orizzonte ampio.
Giacomo Lilliù è un attore e regista teatrale. Si forma alla London Academy of Music and Dramatic Arts presso cui studia con Adam Meggido le tecniche di improvvisazione, che diventano
un elemento centrale del suo percorso di ricerca.
Dal 2014 fa parte di MALTE, collaborando come regista e attore a varie produzioni della compagnia. Nel 2015 co-fonda il gruppo multidisciplinare Collettivo ØNAR, curandone la progettualità teatrale e performativa.
Il suo lavoro più recente è “Teoria della classe disagiata”, spettacolo tratto dal saggio omonimo di Raffaele Alberto Ventura su testo di Sonia Antinori, che interpreta (assieme a Matteo Principi) e
dirige.
È direttore artistico della rassegna Ø SCENE.
70€/50€
per completare questa operazione sei pregato di accedere a NERTO