Venerdì 6 maggio alle 18:00 incontriamo con un calice di vino l'autrice Francesca Scotti e i suoi racconti ambientati in Giappone disturbanti e commoventi, fantasmatici e profondamente realistici per il nostro terzo APERILIBRO.
L'aperitivo con vino è a pagamento a un costo di 6 euro, da pagare in loco al momento dell'arrivo.
Prenotazioni: https://aperilibro-francesca-scotti.eventbrite.it

Francesca Scotti, Il tempo delle tartarughe, Hacca edizioni.

>> Quelli ambientati nel suo Giappone onirico sono racconti dedicati a personaggi che non si abituano al passaggio del tempo, alle trasformazioni, al divenire; come la signora Nakano che pur di non lasciare la sua casa ne diventa parte, fino alla demolizione finale. Oppure Michiko che di ritorno da scuola in treno solo alla fine del viaggio si accorgerà di essere rimasta uccisa in un incidente. Anche gli altri racconti sono tutti profondamente legati a una misurazione emotiva, sentimentale del tempo: Flavia che rimanda e rimanda la fine della sua storia; Sveva che si vede al passato, quando era ancora felice. Frammenti di un tempo perduto, o non ancora vissuto. E Francesca Scotti ancora una volta colpisce con la sua scrittura precisa e sognante.

>> Francesca Scotti nata a Milano nel 1981. Diplomata al Conservatorio e laureata in giurisprudenza, nel 2011 ha esordito con la raccolta di racconti Qualcosa di simile (Italic), selezione Scritture Giovani al Festivaletteratura di Mantova. Nel 2013 ha pubblicato L’origine della distanza (Terre di Mezzo), nel 2015 Il cuore inesperto (Elliot), nel 2017 Ellissi (Bompiani). Suoi racconti sono stati pubblicati su diverse riviste italiane e straniere, tra le quali La Lettura, Corriere della Sera, Nuovi Argomenti, Granta, Kenyon Review, RVM. Divide il suo tempo tra l’Italia e il Giappone. Capacità vitale (2020), Bompiani, è il suo ultimo romanzo.