La realizzazione del Teatro Persiani fu promossa dal gonfaloniere Monaldo Leopardi (padre di Giacomo), detto il Goldoni delle Marche, con il manifesto-programma dell’8 febbraio 1823 e firmata dall’architetto Tommaso Brandoni.
Quando il 7 gennaio 1840 il Teatro Nuovo fu aperto al pubblico la cittadinanza riconobbe infine a Monaldo il merito di essere stato “Primo motore de le patrie scene”.
La prima rappresentazione per l’apertura del nuovo Teatro di Recanati, nel Carnevale del 1840, dedicata ai Signori Condomini di esso, fu l’opera “Beatrice di Tenda” di Vincenzo Bellini.