+++ Willie Peyote live at Druso+++
Vi aspettiamo al Druso di Bergamo con uno degli artisti più in evidenza nell'attuale panorama italiano.
Apertura porte ore 20:30
Inizio concerti ore 22:00
Openact: TBA
Aftershow: TBA
Biglietto 10€
Prevendite attive da martedì 26/09/2017
sul sito www.ticket24ore.it
Ingresso Aftershow (dopo l'1:00) 5€ consumazione inclusa
WILLIE PEYOTE
ESCE IL 6 OTTOBRE IL NUOVO DISCO DI INEDITI
“SINDROME DI TORET”
(etichetta 451/distr.Artist First)
“Sindrome di Tôret” è il titolo del nuovo concept album di Willie Peyote, in uscita il 6 ottobre per l’etichetta 451 con distribuzione Artist First.
L’intero disco affronta il tema della libertà d’espressione e dei limiti della stessa, in un’epoca in cui la comunicazione è cambiata profondamente a causa della tecnologia.
Con riferimenti e citazioni più o meno velate alla musica italiana degli ultimi quarant’anni, oltre al già menzionato Signor G., Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira: capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia.
Irriverente, ironico e mai convenzionale, Willie Peyote si discosta dal diffuso stereotipo del rapper riuscendo a conquistare anche le platee più difficili.
WILLIE PEYOTE PARLA DEL DISCO “SINDROME DI TORET”
L'analfabetismo è funzionale, nel senso che serve a chi comanda.
Qua hanno tutti una risposta.
Però qual è la domanda?
E’ ancora valida l’affermazione del maestro Gaber “libertà è partecipazione”? E poi in effetti, a cosa partecipiamo davvero se lo facciamo da dietro uno schermo?
TRACKLIST
AVANVERA
I CANI
OTTIMA SCUSA
C' HAI RAGIONE TU feat. DUTCH NAZARI
METTI CHE DOMANI
LE CHIAVI IN BORSA
GIUSTO LA META’ DI ME
PORTAPALAZZO
IL GIOCO DELLE PARTI
7 MILIARDI (SKIT GIORGIO MONTANINI)
DONNA BISESTILE feat. JOLLY MARE
VILIPENDIO
VENDESI feat. ROY PACI
CREDITS
La produzione esecutiva è di 451 (etichetta di Frank Sativa)
Il disco è prodotto musicalmente da Frank Sativa e Kavah.
Direzione artistica di Frank Sativa.
Tutte le tracce sono state registrate e missate da Peppe Petrelli, presso i Posada Negro Studios di Lecce, ad eccezione de “I CANI” registrato e missato da Maurizio Borgna presso Andromeda Studio di Torino.
Additional Production di Jolly Mare.
Master di Simone Squillario per Hybrid Master Torino.
Ufficio Stampa e Promozione: Big Time pressoff@bigtimeweb.it - www.bigtimeweb.it
FEAT. DISCO
ROY PACI (Vendesi)
DUTCH NAZARI (C’ hai ragione Tu)
JOLLY MARE (Donna Bisestile)
GIORGIO MONTANINI (7 miliardi)
WILLIE PEYOTE BIOGRAFIA
Al secolo Guglielmo Bruno, torinese classe 1985, si è affermato nel corso degli ultimi anni come astro crescente del panorama musicale nazionale e non solo.
La sua penna, sottile e acuta, insieme alle scelte musicale versatili e raffinate, ne fanno un artista capace di raggiungere un pubblico vasto quanto variegato, trascendendo i limiti del genere a cui appartiene.
Se il valore dei suoi testi, che potrebbe definirlo più cantautore che rapper, si evince fin dall’ascolto dei primi due dischi “Manuale del giovane nichilista” e “Non è il mio genere, il genere umano”, è con “Educazione Sabauda”, uscito il 27 novembre 2015, che la sua opera raggiunge l’apice.
Irriverente, ironico e mai convenzionale, Willie Peyote si discosta dal diffuso stereotipo del rapper riuscendo a conquistare anche le platee più difficili.
Lo ha dimostrato vincendo il 1°premio della ll edizione del concorso per cantautori “Genova per Voi” e venendo selezionato per reinterpretare il brano “Buttare li qualcosa” dal “Festival Gaber”.
Willie Peyote registra un crescente successo di pubblico e critica: dedicano a lui spazi i canali d’informazione più tradizionali (Tg3, Quelli che il Calcio di Rai 3, Radio 2, La Stampa, Repubblica, Rumore, Rolling Stone), e quelli di nuova generazione (a poche ore dalla sua uscita Educazione Sabauda era uno dei dischi più ascoltati su Spotify).
Ma non è solo la cifra stilistica, a metà tra il rap e il cantautorato, a fare di Willie Peyote una felice eccezione nel panorama contemporaneo italiano, ma anche e soprattutto il contenuto dei suoi testi.
Le sue liriche, infatti, danno un ritratto acuto e molto personale del presente in cui viviamo, offrono istantanee efficaci della società di oggi, ne immortalano le tendenze (”La dittatura dei non fumatori ) ironizzando sui suoi vizi (C’era una Vodka) e ne offrono una critica mai scontata, come nel brano “Io non sono razzista ma…”.
Willie Peyote ha presentato dal vivo “Io non sono razzista ma…” nella trasmissione “Che Tempo Che Fa” di Rai 3 ad aprile 2017.
La promozione del disco “Educazione Sabauda” si è conclusa con il tour estivo 2017, che ha toccato 30 città italiane.