ASPETTANDO COLLISIONI
IN COLLABORAZIONE CON
REGIONE PIEMONTE, SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO E BANCA D’ALBA
presenta:
OPENING SALONE DEL LIBRO TORINO 2017
PATTI SMITH IN CONCERTO
“PATTI SMITH – GRATEFUL”
LA POETESSA DEL ROCK SUONERÀ ACCOMPAGNATA SUL PALCO DAI FIGLI, DAL BASSISTA, CHITARRISTA E DIRETTORE MUSICALE TONY SHANAHAN
SABATO 6 MAGGIO 2017
TORINO – AUDITORIUM RAI “ARTURO TOSCANINI”
Via Gioacchino Rossini, 15
ore 21.00
A distanza di cinque anni, Collisioni – per la sua prima uscita ufficiale nel capoluogo piemontese - ha l’onore di ospitare nuovamente la grande sacerdotessa del Rock, sabato 6 Maggio a Torino, presso l’Auditorium Rai, straordinaria anteprima del Salone del Libro 2017 (in programma dal 18 al 22 maggio) che non poteva non aprire con l’artista che ha ritirato per conto del Menestrello il Premio Nobel per la letteratura.
È stato infatti nel 2012 che l’artista americana si è esibita per la prima volta a Barolo ed è stata anche protagonista di uno degli incontro pubblici più emozionanti del Festival Collisioni, in cui ha parlato del rapporto intimo tra poesia e musica, tra parola scritta e melodia, incantando tutti gli spettatori. “In quell’anno Patti Smith e il neo-premio Nobel Bob Dylan furono i protagonisti di un piccolo festival agrirock delle Langhe che poi sarebbe diventato Collisioni. Quel concerto fu l’inizio di tutto…” commenta il Direttore Artistico di Collisioni Filippo Taricco.
Letteratura e musica. Un rapporto stretto che ha da sempre caratterizzato l’arte di Patti Smith (che quest’anno ha compiuto 70 anni), tanto che, dopo la performance memorabile alla cerimonia del Nobel per Bob Dylan, il prossimo 3 maggio ritirerà aParmala laurea magistrale ad honorem in Lettere classiche e moderne. Un tributo significativo all’eccellenza di una delle più innovative e poliedriche artiste contemporanee, capace di lasciare un segno indelebile nel panorama culturale americano ed internazionale, in un carriera di oltre quarant’anni.
“Ho sempre creduto nell’importanza dell’educazione,” dice la Smith, “E anche il mio modo di fare musica è un omaggio a un particolare genere di scuola: quella della vita, dei viaggi, dei libri, dei poeti e dei maestri.”
Lo spettacolo “Grateful” ci ricorda l’omonima canzone presente nel suo album “Gung Ho” del 2000, ed è il sentimento di gratitudine che la poetessa del rock vuole rivolgere a chi da sempre la ama e la sostiene. Questo imperdibile evento darà la possibilità al suo pubblico di ammirare ancora una volta lo spessore di un'artista che, dopo oltre quarant'anni di carriera, riesce ad esibirsi con la stessa grinta e spirito punk degli esordi.