Il concerto di Lucio Matricardi rappresenta un viaggio dal sogno al risveglio. Un vorticoso intrecciarsi di canzoni che conduce lo spettatore a confrontarsi con la realtà che lo circonda partendo dalle sue emozioni. Il sogno di partire, il sogno di immergersi in una realtà magica e zingaresca, il sogno dell'amicizia, Il sogno di voler essere amati senza amare, il sogno dell'attesa di una persona che si ama, il sogno di un matto, il sogno di diventare ribelli, il sogno di una notte infinita dove brindare...

Lo stile di Lucio Matricardi è un felice connubio di tutte la sue esperienze musicali racchiuse e rielaborate in un unico scrigno. I Brani incontrano le ritmiche Brasiliane (avendo partecipato a grandi festival in Brasile per alcuni mesi in qualità di musicista) al folk più pittoresco, musica popolare e jazz, in un caleidoscopio di ritmi che coinvolgono lo spettatore in modo carnale e viscerale, senza rinunciare a brani di tradizione più classica suonati pianoforte e violino. Forte in lui la presenza della tradizione cantautorale Italiana (De Andrè, Fossati, Capossela) Francese (Ferrè, Brel) e Sud Americana (Chico Buarque, Gaetano Veloso).
Il tutto arrangiato con musicisti d'eccezione nel tentativo di espiorare una musica nuova, eclettica fresca e totalmente fusa con il testo delle canzoni.