Sottotetto Soundclub, Jungle Army, Django Concerti & Bologna Calibro 7 Pollici
Sono lieti di annunciarvi per la prima volta a Bologna e in esclusiva per il nord Italia l'arrivo di una delle voci della musica jamaicana più rappresentative di tutti i tempi.
Conosciuto anche come Mr. Rocksteady, la leggenda vivente:
*** KEN BOOTHE ***
Insieme ad Andy Mittoo & The Groove Makers.
Apriranno le danze le Birrette, band felsinea di dieci elementi, tutta al femminile che si rifà alle sonorità dell'isola caraibica, ispirandosi ai trii vocali e alle band degli anni 60 e 70.
Prima e dopo i live le selezioni viniliche dei Bologna Calibro 7 Pollici e il dj set dei Jungle Army per farvi saltare fino all'alba
Apertura: 22.00
Inizio concerti: 23.00
Dj set: 02.00
Ingresso 15€
Riservato ai soci del Sottotetto
E' possibile tesserarsi all'ingresso del locale oppure online http://sottotetto.org/tesseramento
Bus 21/B - 20/N
KEN Boothe BIO:
Nato nel 1948 a Denham Town, Kingston. Il più giovane di sette figli, già dalla tenera età ha sviluppato l'interesse per la musica, grazie anche gli incoraggiamenti della famiglia e in particolare della sorella maggiore. La sua carriera di registrazione è iniziata alla fine degli anni 50, quando ha formato un duo con il suo vicino Stranger Cole come "Stranger & Ken", pubblicando diversi brani per Clement "Coxsone" Dodd (Studio One) , tra il 1963 e il 1965, tra cui "World's Fair" e "Artibella". Considerato il Sam Cooke della musica giamaicana, nel 1966 inizia la sua carriera da solista continuando a registrare per la Studio One tracce come "The Train Is Coming","When I Fall In Love", "I Don't Want See You Cry", Puppet On A String" e molte altre contenute poi nel album "Mr Rocksteady". Negli stessi anni ha inciso numerosi singoli per altri produttori di rilievo come Phil Pratt e Sonia Pottinger (Gayfeet). Finita la collaborazione con Coxsone Dodd nel 1970, inizia a lavorare per Leslie Kong alla Beverley Records, dove la sua carriera è proseguita con successi come Freedom Street" e "Why baby Why". L'apice della sua popolarità arriva nel 1974 con "Everything I own", prodotta da Lloyd Charmers balzando in cima alle classifiche pop inglesi. Dopo oltre mezzo secolo di carriera e aver calcato i palchi di tutto il mondo abbiamo l'onore di ospitarlo per la prima volta a Bologna, ovviamente al Sottotetto SoundClub la casa del reggae in città.
15€