Dopo le due date dello scorso febbraio, torna in Italia per un tour più esteso la band guidata dall'ex Guided By Voices James Greer e dalla francese Lola G.
Il progetto DTCV(si pronuncia DTCV - significa Detective, omaggio a Godard) è nato durante un party in una mansion sulle colline di Hollywood dall'incontro tra la musicista francese Lola G. e il romanziere, scenografo e chitarrista James Greer (https://en.wikipedia.org/wiki/James_Greer).
Entrambi compositori e polistrumentisti, il duo ha velocemente messo assieme abbastanza canzoni per registrare alcuni album: l'ep "Basket of Mask", registrato e prodotto da Greg Ashkey (The Gris Gris, King Khan) e il successivo "However Strange", pubblicato dalla losangelina Burger Records.
Dopo un anno passato on the road, DTCV hanno dato alle stampe "Hilarous Heaven", pubblicato da Xemu Records, un ambizioso doppio album registrato e prodotto dalla leggenda dello stoner Steve Kille dei Dead Meadow.
Nel 2014, il cambiamento radicale, con il trasferimento nel deserto del Mojave: i due hanno trovato rifugio in un bungalow a Joshua Tree, vivendo quasi come eremiti.
Il nuovo stile di vita ha prodotto il successivo "Uptime!", uscito per Xemu Records e Lolipop Records e il nuovo album, uscito lo scorso aprile e intitolato "Confusion Moderne".
Il disco, un mix di french pop, garage, 60's yé-yé, ispirato dalla Nouvelle Vague e da "Musique de film imaginé" di Brian Jonestown Massacre vede Lola scrivere per la prima volta nella sua lingua madre.
"Confusion Moderne" è stato registrato dal guru della psichedelia Joel Jerome e regala una band che è stata descritta come "i Buzzocoks capitanati da Françoise Hardy".
Il disco, interamente scritto da Lola in francese, con l'eccezione di un'unica traccia scritta da Greer, è una fortissima critica della società attuale, in particolar modo dello stile di vita americano, imbevuto di concetti di anti-capitalismo e anarchismo.