Una giornata per ricordare il campione brasiliano.
La pista sarà aperta per tutta la giornata, l'ingresso è consentito a piedi e con mezzi meccanici non a motore.
Sarà inoltre possibile visitare il Museo Checco Costa dove è allestita la mostra "Imola Formula Uno 1963 - 2006 : la storia continua".
Dalle ore 15.00 alle ore 20.00 l'ingresso sarà a prezzo ridotto (€ 4), l'allestimento prevede un video e molte fotografie di Orsi dedicate ad Ayrton.
Alle 16.30 presso la Terrazza del Museo “Checco Costa” in programma un incontro con lo storico fotoreporter della Formula Uno Angelo Orsi per raccontare Ayrton Senna. Interverranno anche Gian Carlo Minardi (grande amico di Ayrton), il pilota Pierluigi Martini e il direttore di Autosprint Andrea Cordovani.
Un racconto, un evento, impreziosito anche dalla presenza del leggendario Kart numero 17 che lanciò il pilota brasiliano sulla scena dell’automobilismo internazionale.
Angelo Orsi conosce il campione brasiliano all’inizio della sua carriera nella massima formula e instaura con lui un rapporto che sin da subito trascende il carattere meramente professionale: “Mi chiamo Ayrton Senna e il prossimo anno sarò in Formula 1 e diventerò campione del mondo, mi farebbe molto piacere se tu potessi seguire la mia carriera!”.
Inizia così un sodalizio che durerà undici anni, il fotografo segue il pilota ovunque, anche fuori dalla pista; Angelo con la curiosità tipica del fotoreporter si avvicina ad Ayrton, il suo obiettivo entra nella vita del pilota, indaga e scava anche tra le pieghe più nascoste della sua identità cogliendone le minime sfumature. La frequentazione assidua genera un forte legame: nasce l’Amicizia.
Una amicizia che il fotografo – autore della celebre fotografia che rivelò al mondo le cause dell’incidente - non tradì fino all’ultimo, scegliendo di non far pubblicare alcune delle foto più drammatiche scattate sull’ultima curva dell’indimenticato Ayrton Senna.