Il Management Del Dolore Post-Operatorio, guidato dal duo abruzzese Romagnoli/Di Nardo, esordisce ufficialmente nel 2012 con l’album “Auff!!" (per Martelabel), la cui produzione artistica è affidata alle mani di Max ‘Stirner' Fusaroli. Senza prendere fiato calcano centinaia di palchi in Italia e oltre frontiera, comparendo come guest al Popkomm di Berlino e lo Sziget Festival di Budapest, fino ad arrivare al Concertone del Primo Maggio di Roma nel 2013, dove vengono censurati e denunciati per la loro esibizione. Nel 2014 esce “McMao" (per Martelabel/ColorSound Indie - Alternative Produzioni/Universal). Anche questo disco si avvale della produzione artistica di Manuele Fusaroli, nonché dell'opera omonima di Giuseppe Veneziano per la copertina. Per il tour 2013 e il secondo album ufficiale del 2014 ricevono dal M.E.I. rispettivamente il premio come 'Miglior Band Live' e 'Miglior Indie Band Italiana’. Dal 2015 il gruppo è entrato ne La Tempesta Dischi e con la produzione artistica di Giulio ‘Ragno’ Favero (Teatro degli Orrori) realizza l’album "I Love You”.
Il Management Del Dolore Post-Operatorio, guidato dal duo abruzzese Romagnoli/Di Nardo, esordisce ufficialmente nel 2012 con l’album “Auff!!" (per Martelabel), la cui produzione artistica è affidata alle mani di Max ‘Stirner' Fusaroli. Senza prendere fiato calcano centinaia di palchi in Italia e oltre frontiera, comparendo come guest al Popkomm di Berlino e lo Sziget Festival di Budapest, fino ad arrivare al Concertone del Primo Maggio di Roma nel 2013, dove vengono censurati e denunciati per la loro esibizione. Nel 2014 esce “McMao" (per Martelabel/ColorSound Indie - Alternative Produzioni/Universal). Anche questo disco si avvale della produzione artistica di Manuele Fusaroli, nonché dell'opera omonima di Giuseppe Veneziano per la copertina. Per il tour 2013 e il secondo album ufficiale del 2014 ricevono dal M.E.I. rispettivamente il premio come 'Miglior Band Live' e 'Miglior Indie Band Italiana’. Dal 2015 il gruppo è entrato ne La Tempesta Dischi e con la produzione artistica di Giulio ‘Ragno’ Favero (Teatro degli Orrori) realizza l’album "I Love You”.