Le creazioni del tedesco Carsten Nicolai, in arte Alva Noto, uno dei più influenti artisti della scena elettronica contemporanea internazionale, sono visuali microscopici del nostro mondo e delle sue composizioni. Nelle sue opere si interroga sulla materialità del mondo, sulla sua formulazione e sui suoi movimenti, sui tempi che influenzano il processo di trasformazione, i suoi limiti e l’utilizzo delle risorse creative. Alva Noto ci fa cogliere la meccanicità e materialità del naturale facendoci vedere suoni ed ascoltare oggetti: il suono è studiato, misurato e poi visualizzato, gli oggetti riproposti come elementi importanti del paesaggio sonoro in cui viviamo - modem, telefoni, fax sono campionati ed inseriti editando il lavoro matematicamente, dando alle composizioni strutture ritmiche precise. Il paesaggio dunque che ci propone Alva Noto è reinventato a misura e risponde alla domanda che ci angoscia da decenni: Si è già visto e ascoltato tutto? Assolutamente no, o almeno non come crediamo noi.
Le creazioni del tedesco Carsten Nicolai, in arte Alva Noto, uno dei più influenti artisti della scena elettronica contemporanea internazionale, sono visuali microscopici del nostro mondo e delle sue composizioni. Nelle sue opere si interroga sulla materialità del mondo, sulla sua formulazione e sui suoi movimenti, sui tempi che influenzano il processo di trasformazione, i suoi limiti e l’utilizzo delle risorse creative. Alva Noto ci fa cogliere la meccanicità e materialità del naturale facendoci vedere suoni ed ascoltare oggetti: il suono è studiato, misurato e poi visualizzato, gli oggetti riproposti come elementi importanti del paesaggio sonoro in cui viviamo - modem, telefoni, fax sono campionati ed inseriti editando il lavoro matematicamente, dando alle composizioni strutture ritmiche precise. Il paesaggio dunque che ci propone Alva Noto è reinventato a misura e risponde alla domanda che ci angoscia da decenni: Si è già visto e ascoltato tutto? Assolutamente no, o almeno non come crediamo noi.