Ninos Du Brasil è un progetto le cui origini e provenienza sono rimaste avvolte nel mistero più nero fin da quando si è cominciato a parlare di loro.
Dediti a un'ardita quanto improbabile commistione di batucada e noise, samba ed elettronica le loro sporadiche apparizioni live sono immediatamente divenute leggendarie e mitologiche probabilmente anche perché, non curanti del contesto (sia una sfila...
ta di moda piuttosto che un lercio dimenticatoio in Belgio, il Festival Dissonanze o la Biennale di Architettura di Venezia) sono sempre riusciti a trascinare tutto il pubblico in scomposte quanto liberatorie danze.
Chi li ha visti narra di esperienze memorabili in grado di condensare in meno di mezz'ora le parate carnevalesche di Bahia, la fisicità dei concerti hardcore, la coralità delle tifoserie della curva e la techno primordiale.
Non per nulla il loro ep 'Tuppelo' da poco pubblicato dall'etichetta di culto con base ad Anversa Ultra Eczema e' ormai presenza fissa sui piatti dei migliori dance floor nordici.
Ciò detto la leggenda viene tutt'altro che intaccata nel momento in cui, in occasione della pubblicazione del loro primo album, i Ninos Du Brasil rivelano almeno in parte le loro identità e storie. Stupisce piuttosto scoprire che Ninos Du Brasil sono la formazione musicale con più ex membri di una delle band più rispettate, importanti, controverse e seguite nella scena hardcore/punk degli anni '90, i With Love (ultimo album pubblicato dalla GSL, etichetta di proprietà di Omar Rodriguez di The Mars Volta e At The Drive In).
Nasce proprio durante un tour dei With Love l'idea di Ninos Du Brasil in una delle tante assurde chiaccherate tra il cantante, Nico Vascellari, e il batterista, Nicolò Fortuni.
L'album d'esordio, intitolato "Muito N.D.B.", in uscita il 9 novembre per La Tempesta International in formato cd e per Tannen Records in vinile, e' effettivamente dominato da voce, percussioni e batterie e traspaiono chiaramente i trascorsi e la passione dei due per le sonorità più storte e malate della scena sotterranea americana. Non sarebbe un azzardo definire "Muito N.D.B." una versione sud americana di gruppi come Lightning Bolt, Black Dice e Men's Recovery Project. Ignorante ma non stupido, primordiale ma lungimirante, azzardato, scorretto ed eccessivo, "Muito N.D.B." e' una dichiarata guerra all'idiozia e alla superficialità della musica pop attuale ma anche alla timidezza e alle inibizioni comportamentali delle sale da ballo e dei locali pubblici tutti. Le tracce dell'album sono armi fatte di percussioni esistenti (cuica, congas, campane, jambè, rulli, piatti, claves, maracas, fischietti, campanelli e richiami per animali) inventate (bottiglie, lattine, pezzi di legno e ciarpame indefinito) al fine di coinvolgere il pubblico ad un approccio viscerale e sessuale al ritmo e all'esistenza.
Nico Vascellari, considerato internazionalmente uno degli artisti visivi più importanti della sua generazione, è conosciuto in ambito musicale non solo per With Love ma anche per Lago Morto, dei quali è creatore oltre che cantante, ma anche per le collaborazioni eterogenee ed eccellenti con musicisti come Prurient, Stephen O'Malley, Ghedalia Tazartes, Z'EV e Aaron Dilloway per non citarne che alcuni.
Nicolò Fortuni (già batterista in bands come i sopracitati With Love, la punk band Ohuzaru ed i Man on Wire) è attualmente voce degli Smart Cops, il gruppo che e' riuscito a trasformare le barzellette e i luoghi comuni sulle forze dell'ordine nelle migliori hit punk/hardcore degli ultimi anni.
Ai due si unisce Riccardo Mazza, chitarrista di A Flower Kollapsed, indubbiamente una delle migliori band hardcore italiane degli ultimi dieci anni, i già citati Lago Morto e i Lettera 22, duo dedito ad abrasive sperimentazioni elettroniche con un seguito internazionale molto devoto.
Ninos Du Brasil è un progetto le cui origini e provenienza sono rimaste avvolte nel mistero più nero fin da quando si è cominciato a parlare di loro.
Dediti a un'ardita quanto improbabile commistione di batucada e noise, samba ed elettronica le loro sporadiche apparizioni live sono immediatamente divenute leggendarie e mitologiche probabilmente anche perché, non curanti del contesto (sia una sfila...
ta di moda piuttosto che un lercio dimenticatoio in Belgio, il Festival Dissonanze o la Biennale di Architettura di Venezia) sono sempre riusciti a trascinare tutto il pubblico in scomposte quanto liberatorie danze.
Chi li ha visti narra di esperienze memorabili in grado di condensare in meno di mezz'ora le parate carnevalesche di Bahia, la fisicità dei concerti hardcore, la coralità delle tifoserie della curva e la techno primordiale.
Non per nulla il loro ep 'Tuppelo' da poco pubblicato dall'etichetta di culto con base ad Anversa Ultra Eczema e' ormai presenza fissa sui piatti dei migliori dance floor nordici.
Ciò detto la leggenda viene tutt'altro che intaccata nel momento in cui, in occasione della pubblicazione del loro primo album, i Ninos Du Brasil rivelano almeno in parte le loro identità e storie. Stupisce piuttosto scoprire che Ninos Du Brasil sono la formazione musicale con più ex membri di una delle band più rispettate, importanti, controverse e seguite nella scena hardcore/punk degli anni '90, i With Love (ultimo album pubblicato dalla GSL, etichetta di proprietà di Omar Rodriguez di The Mars Volta e At The Drive In).
Nasce proprio durante un tour dei With Love l'idea di Ninos Du Brasil in una delle tante assurde chiaccherate tra il cantante, Nico Vascellari, e il batterista, Nicolò Fortuni.
L'album d'esordio, intitolato "Muito N.D.B.", in uscita il 9 novembre per La Tempesta International in formato cd e per Tannen Records in vinile, e' effettivamente dominato da voce, percussioni e batterie e traspaiono chiaramente i trascorsi e la passione dei due per le sonorità più storte e malate della scena sotterranea americana. Non sarebbe un azzardo definire "Muito N.D.B." una versione sud americana di gruppi come Lightning Bolt, Black Dice e Men's Recovery Project. Ignorante ma non stupido, primordiale ma lungimirante, azzardato, scorretto ed eccessivo, "Muito N.D.B." e' una dichiarata guerra all'idiozia e alla superficialità della musica pop attuale ma anche alla timidezza e alle inibizioni comportamentali delle sale da ballo e dei locali pubblici tutti. Le tracce dell'album sono armi fatte di percussioni esistenti (cuica, congas, campane, jambè, rulli, piatti, claves, maracas, fischietti, campanelli e richiami per animali) inventate (bottiglie, lattine, pezzi di legno e ciarpame indefinito) al fine di coinvolgere il pubblico ad un approccio viscerale e sessuale al ritmo e all'esistenza.
Nico Vascellari, considerato internazionalmente uno degli artisti visivi più importanti della sua generazione, è conosciuto in ambito musicale non solo per With Love ma anche per Lago Morto, dei quali è creatore oltre che cantante, ma anche per le collaborazioni eterogenee ed eccellenti con musicisti come Prurient, Stephen O'Malley, Ghedalia Tazartes, Z'EV e Aaron Dilloway per non citarne che alcuni.
Nicolò Fortuni (già batterista in bands come i sopracitati With Love, la punk band Ohuzaru ed i Man on Wire) è attualmente voce degli Smart Cops, il gruppo che e' riuscito a trasformare le barzellette e i luoghi comuni sulle forze dell'ordine nelle migliori hit punk/hardcore degli ultimi anni.
Ai due si unisce Riccardo Mazza, chitarrista di A Flower Kollapsed, indubbiamente una delle migliori band hardcore italiane degli ultimi dieci anni, i già citati Lago Morto e i Lettera 22, duo dedito ad abrasive sperimentazioni elettroniche con un seguito internazionale molto devoto.
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