Ex amica di Melania Trump, «una sera ho fatto vincere Donald a poker, poi lui con quei soldi ha costruito le Trump Tower», damigella d'onore di Chiara Ferragni, (ma non ci ha svelato altri dettagli sul matrimonio dell'anno) «pensare che quei due li ho fatti conoscere io, a un aperitivo a Milano di quelli all you can eat da 4 euro e 50», artista a 360 gradi, «nasco come ballerina al Moulin Rouge ma amavo cantare nei camerini e fui notata da un certo avvocato molto famoso in Italia», M¥SS KETA è l'ultima delle dive. Lei, di cui non sappiamo né nome né età, canta, rappa, vive e ama, riamata, senza filtri ma con la faccia coperta una Milano che in pezzi come Milano sushi&coca e Le ragazze di Porta Venezia viene fuori nelle sue scottanti verità. Scottante, bollente, gaudente e, soprattutto, intelligente, è, naturalmente, anche KETA, che non abbiamo messo tra le promesse della musica al femminile perché la sua è già una carriera affermata, autrice di, tra le altre, Burqa di Gucci e dell'album capolavoro L'angelo dall'occhiale da sera, che in una memorabile intervista ci ha anche raccontato del suo prossimo, cruciale appuntamento live: il 10 giugno, infatti, sarà la prima e pure l'unica donna sul palco del Red Bull Culture Clash, in mezzo a quel condensato di testosterone che è la scena rap italiana.