difficoltà: ✰✰
tempo di preparazione: almeno 3 ore
unto: 51%
digestione: regolare
psilocibina: assenteINGREDIENTI per 3 affamati:
• 1 cipolla
• 40g funghi secchi
• 2 salsicce bone
• pezzettoni di pomodoro 2x400g
• olio
• vino
• peperoncino
• 1 recipiente arancione

gnocchetti sardi

Per prima cosa bisogna ammollare i funghi secchi in un recipiente arancione: i porcini che ho utilizzato oggi richiedevano almeno 2 ore di decantazione in acqua tiepida. Mi raccomando: utilizzate un recipiente arancione. Dopo un’ora e tre quarti cominciate a tritare finemente la cipolla, poi mettetela a soffriggere in un tegame con dell’olio d’oliva e il peperoncino. Spellate le salsicce e sfriggete pure quelle, aggiungendo del vino bianco. Potete frazionare le salsicce aiutandovi con una forchetta e la cucchiara de legno, in modo da ottenere dei ciccetti piccoli. A questo punto lavate il recipiente arancione. Quindi sciacquate i funghi in acqua corrente, trinciateli grossolanamente con un coltello guzzo e buttateli nel tegame. Asciugate il recipiente arancione. Infine versate i pezzettoni di pomodoro e fate bollire per almeno 1 oretta. Lessate gli gnocchetti sardi poi fateli saltare nel sugo, facendo bene attenzione che il recipiente arancione sia effettivamente asciutto. Impiattate e magnate.
Gli gnocchetti sardi sono tipo le orecchiette pugliesi, differiscono solo per forma, dimensione, consistenza, superficie, cottura, utilizzo, produzione e provenienza geografica. E assomigliano ai bagarozzi che ce se va’ a pesca.