Domenica 31 marzo ci sarà il terzo episodio del Terminal Aereoparty, il festone che trasforma il dimenticato aeroporto di Castelferretti, in provincia di Ancona, in un dancefloor inondato di alcool e gente che ha voglia di limonare.

Per l’occasione ricopriranno il ruolo di ospiti d’onore i dOp, un trio francese riconosciuto musicalmente per la loro impronta electro-house spesso infarcita da contaminazioni che spaziano dal jazz al tribal-chic.

Il loro assetto live sembra interessante ma non vogliamo svelarvi nulla prima del tempo, soltanto proporvi questa loro intervista che oltre a mostrarceli devastati dall’ottima vodka sovietica ci mostra uno spaccato della scena clubbing russa dal quale sappiamo già che riuscirete ad estrapolare qualche nuovo balletto per l’occasione.

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Ci teniamo a consigliarvi anche altre due cose:

– il loro side-project Aquarius Heaven nato dalla collaborazione con Brian Brewster, un cantante che ha abbandonato (forzatamente?) la scena reggae dance-hall e hip hop per abbracciare quella della musica elettronica e delle droghe sintetiche.

– il sito http://www.0033669988858.com/ dove i dOp pubblicano playlists con pezzi loro e non e ve le procacciano come colonna sonora di foto di cui non sappiamo nulla ma che – siccome assomigliano a quelle di Martin Parr – ci piacciono.

Se valga o meno la pena di pagare 22 cucuzze per sentirli dentro un aeroporto non sta a noi dirlo, ma vi ricordiamo che qua trovate la scheda di NERTO dove aggratis potete cuorare o smerdare a piacimento l’evento.